Fornitura di distribuzione in pericolo: critica ai tagli nel KTF e nuovi regolamenti
Fornitura di distribuzione in pericolo: critica ai tagli nel KTF e nuovi regolamenti
Il 22 agosto 2024, i tagli recentemente annunciati al Climate and Transformation Fund (KTF) hanno causato discussioni nel settore. L'Associazione (VKU) ha espresso preoccupazione per i mezzi finanziari previsti per l'espansione dell'offerta di riscaldamento distrettuale. Solo circa 3,4 miliardi di euro dovrebbero essere disponibili dal 2025 al 2029, mentre secondo uno studio dell'associazione di efficienza energetica per Heat, Cold e KWK (AGFW), il requisito di supporto annuale effettivo è già di 3,4 miliardi di euro.
Il Prognos AG, che ha elaborato il rapporto, mostra che un totale di 43,5 miliardi di euro dovrebbe essere investito nell'espansione e nella conversione del riscaldamento distrettuale entro il 2030 al fine di raggiungere gli obiettivi ambiziosi del governo federale. Ingbert Liebing, direttore generale della VKU, ha sottolineato che con questo centro attrezzatura ha dichiarato l'obiettivo di triplicare la percentuale di riscaldamento distrettuale entro il 2045.
regolamenti e protezione dei consumatori in Focus
La discussione sui prezzi futuri dei guadagni di riscaldamento distrettuale dalla guida. Una bozza recentemente presentata del Ministero Federale Economia sull'emendamento al SO Avbfernwärmev così chiamato è destinato a fornire una maggiore trasparenza nella cura dei consumatori: all'interno dei fornitori di riscaldamento distrettuale. Il processo precedente è considerato opaco, motivo per cui gli obblighi di pubblicazione per le variazioni dei prezzi saranno introdotti in futuro.
Werner Lutsch, amministratore delegato dell'AGFW, richiede un diritto di aggiustamento del prezzo legale. Sostiene che le aziende devono adattare i prezzi concordati in alcuni casi, soprattutto se sono necessari nuovi investimenti causati dalla trasformazione dei sistemi di riscaldamento distrettuale. Secondo esso, l'attuale sistema non è adatto per soddisfare questi requisiti.
D'altra parte, il Centro di consumo Federal Association (VZBV) richiede una soluzione più completa per proteggere i consumatori: all'interno di prezzi eccessivi. Ramona Pop, VZBV, sottolinea che è necessaria una supervisione di prezzo indipendente. Ciò consentirebbe il controllo uniforme dei prezzi e della loro composizione e obbligare i servizi di riscaldamento distrettuale a partecipare alle procedure di arbitrato.clima -Fornitura di calore neutrale e nuovi sviluppi
L'espansione del riscaldamento distrettuale rappresenta una componente centrale della pianificazione del calore municipale. Il cambio di reti di gas convenzionali all'idrogeno è visto in modo critico. All'inizio dell'anno, la legge sull'energia dell'edificio - nota anche come legge sul riscaldamento - è stata integrata dalla legge sulla pianificazione del calore. Ciò obbliga gli stati federali a guidare i loro comuni alla pianificazione del calore che mira alla fornitura di calore neutrale al clima entro il 2045.
Una varietà di città si basa su questa tendenza. In Hannover, ad esempio, una fornitura di riscaldamento distrettuale completamente climatico deve essere implementata entro il 2035. Berlino, d'altra parte, ha già la più grande rete di riscaldamento distrettuale dell'Europa occidentale, che deve essere ampliata nei prossimi anni. L'obiettivo è quello di convertire la generazione di energia di combustibili fossili come gas e carbone a pompe di calore più efficienti che utilizzano calore e acque reflue.
Il controllo dei costi nel riscaldamento distrettuale è quindi un argomento caldo che colpisce sia le società di fornitura che i consumatori: all'interno. I regolamenti che devono essere introdotti presto potrebbero avere un'influenza decisiva sui prezzi futuri e anche su come sono trasparenti questi processi.
le sfide per l'industria
La discussione sul finanziamento e sui problemi associati mostra che il modo per attuare gli obiettivi climatici per il riscaldamento distrettuale è pieno di ostacoli. La necessità di investire 43,5 miliardi di euro entro il 2030 incontra una realtà in cui i fondi definiti rimangono molto indietro rispetto ai requisiti effettivi.
I prossimi mesi saranno decisivi per chiarire come le dichiarazioni delle varie associazioni e i centri di consulenza dei consumatori siano attuati nelle decisioni politiche e se è possibile raggiungere effettivamente i requisiti per la neutralità del clima. Gli sviluppi della fornitura di riscaldamento distrettuale non solo riflettono le sfide della transizione energetica, ma anche la necessità di prezzi trasparenti ed equo per tutti i soggetti coinvolti.
Effetti dei tagli sulla generazione di energia
I tagli al Climate and Transformation Fund (KTF) non solo hanno un impatto sull'offerta di riscaldamento distrettuale, ma anche sull'intera generazione di energia in Germania. Il declino dei fondi potrebbe minare gli investimenti pianificati in energie rinnovabili e infrastrutture energetiche moderne. Un aspetto preoccupante è che molti comuni dipendono già dai finanziamenti perché hanno difficoltà a raggiungere i loro obiettivi climatici senza risorse sufficienti.
Nel 2023, la percentuale di energie rinnovabili nella generazione di elettricità in Germania era di circa il 42 percento. Al fine di raggiungere gli obiettivi climatici nazionali, che prevedono le emissioni di gas serra del 55 percento entro il 2030 rispetto al 1990, queste azioni devono continuare ad aumentare. L'accoppiamento del settore, che prevede i settori del calore, dell'elettricità e della mobilità in rete, è sempre più considerato necessario per implementare efficacemente la transizione energetica. KTF inadeguato potrebbe inibire fortemente questi sforzi. Secondo il Ministero dell'Ambiente federale, la transizione energetica potrebbe costare circa 60 miliardi di euro entro il 2030, il che dimostra che il finanziamento è urgentemente necessario.
Il ruolo dei comuni nella pianificazione del calore
La pianificazione del calore comune sta diventando sempre più importante in Germania. Le città e i comuni sono responsabili della realizzazione di approvvigionamento energetico e di futuro. I sistemi di riscaldamento distrettuale svolgono un ruolo centrale qui, specialmente nelle aree urbane in cui la densità e la necessità di energia sono elevate. Il passaggio alle tecnologie neutrali del clima è una sfida che molti comuni devono affrontare.
La pianificazione del calore municipale è forzatada requisiti legali come la legge sull'energia dell'edificio. L'importanza del riscaldamento distrettuale è sottolineata da varie iniziative a livello statale e federale. Tuttavia, va notato che l'implementazione di tali programmi spesso incontra resistenza, specialmente quando si tratta del cambio di infrastrutture esistenti e delle spese finanziarie associate. Un'informazione e una partecipazione completi dei cittadini sono essenziali per garantire l'accettazione e la comprensione delle fasi necessarie.
Statistiche attuali sull'offerta di riscaldamento distrettuale
Un sondaggio condotto dall'Associazione per il riscaldamento distrettuale mostra che oltre il 50 percento delle famiglie nelle grandi città è già collegata a un sistema di riscaldamento distrettuale. Ciò illustra la rilevanza di questo tipo di approvvigionamento nelle regioni urbane. Tuttavia, ci sono differenze di prezzo significative tra i diversi fornitori, che è anche un aspetto essenziale per i consumatori.
Uno studio del Fraunhofer Institute prevede che la domanda di riscaldamento distrettuale potrebbe aumentare fino al 30 % entro il 2030 se l'attuale strategia di protezione climatica è costantemente perseguita. Ciò sottolinea la necessità di investire nell'espansione della frastruttura di riscaldamento distrettuale e di renderla sostenibile. Alla luce dei requisiti mutevoli, i fornitori devono sviluppare soluzioni innovative al fine di garantire sia efficienza che sostenibilità.