Incidente fatale a Göttingen: il processo si è sviluppato in un lungo dramma
Incidente fatale a Göttingen: il processo si è sviluppato in un lungo dramma
Nella notte del 1 ° ottobre 2023, si è verificato un tragico incidente a Göttingen che si occupa ancora dell'elaborazione legale. Un grave incidente, che alla fine si è concluso con la morte di uno dei partecipanti, ora dura diversi giorni di prova presso il tribunale distrettuale di Göttingen.
Il processo iniziato il 4 settembre garantisce un interesse vivace perché un 25enne di Essen deve rispondere. L'imputato è sospettato di aver causato una corsa proibita per veicoli a motore, in cui vi furono conseguenze fatali. Inizialmente furono previsti due giorni di prova, ma a causa dell'ampia presa di prove e della complessità del caso, furono fissati altri due appuntamenti.
i dettagli dell'incidente vengono alla luce
Il terzo giorno del processo, un agente di polizia ha riferito chi ha effettuato l'interrogatorio del conducente dell'incidente in ospedale. Dalla sua affermazione mostra che il 25enne era fortemente alcolizzato al momento dell'incidente, ma non ha potuto fornire informazioni coerenti sulle circostanze dell'incidente. Era noto sul compagno dell'accusato, che all'epoca era stata nella stanza d'ospedale, che viveva ad Arenshausen come amica.
Le accuse contro i giovani sono serie. La notte dell'incidente, l'imputato stava viaggiando con la sua BMW 735i verso Göttingen. L'esperto che è stato commissionato di ricostruire gli eventi ha scoperto che i due veicoli si sono scontrati quasi a testa, il che ha portato a danni considerevoli e lesioni.
analisi tecniche e report di esperti
Una parte cruciale della procedura sono i risultati di un cosiddetto rapporto di ricostruzione degli incidenti, che è stato creato da un esperto di DEKRA. Ciò ha esaminato il sito dell'incidente e i veicoli coinvolti per un periodo di due ore e mezza. I risultati mostrano che la BMW dell'imputato ha guidato a una velocità compresa tra 120 e 135 km/h, mentre l'Audi A3 dell'autista di 31 anni era solo tra 55 e 60 km/h.
L'esperto ha anche notato che l'imputato potrebbe aver fatto una manovra alternativa prima della collisione. Ciò potrebbe indicare di aver visto un pedone o un altro veicolo. Tuttavia, l'avvocato della difesa del convenuto ha espresso preoccupazione per la completezza del rapporto e lo ha definito "completamente inadeguato", poiché a suo avviso i punti essenziali non sono stati sufficientemente esaminati.
Il processo continua nei mesi seguenti, che è una situazione impegnativa per tutti i coinvolti sia legalmente che emotivamente. Il tribunale distrettuale ha discusso di una revisione globale delle prove e dei testimoni per poter esprimere un giudizio equo.