Art with Effect: May Day Relay su Lenbachplatz affronta la carenza di rifugiati
Art with Effect: May Day Relay su Lenbachplatz affronta la carenza di rifugiati
arte fascino e il destino dei rifugiati
Nel cuore di Monaco, tra la vita pulsante della città e i capolavori architettonici, un'opera d'arte attira l'attenzione dei passanti. Il cartellone del programma di arte pubblica Monaco sta attualmente presentando il motivo ossessionante "May Day Relay" dell'artista tedesco-indiano Sandra Singh, che è esposto fino al 30 settembre. Questo speciale progetto artistico mette luce sulle tragiche storie di rifugiati siriani che viaggiano attraverso il Mediterraneo.
una richiesta di aiuto da art
L'elemento centrale di "May Day Relay" è una rappresentazione impressionante di una barca affollata occupata dai rifugiati. Sul retro del cartellone pubblicitario, si può vedere una citazione di un pilota dell'Agenzia europea di protezione delle frontiere, che riferisce su un segnale di emergenza. Sandra Singh, che ha progettato il lavoro, utilizza questa piattaforma per partecipare al destino dei 70 detenuti della barca, il cui futuro è incerto. "Queste persone hanno il diritto di aiutare e sicurezza", ha detto l'artista.
la rilevanza della rappresentazione
"È importante trattare con la realtà ai nostri confini esterni dell'UE", spiega Singh. L'artista si è impegnato nel compito di far emergere le tragedie frequentemente invisibili dei rifugiati. "Viviamo in una vescica in cui molti ignorano i problemi a questi limiti o non prendono atto." Il suo lavoro consente allo spettatore di dare un'occhiata al destino doloroso delle persone e quindi attirare l'attenzione su una sfida sociale fondamentale.
L'opera d'arte come una chiamata Wake -Up
Il mare, che ha molti sogni e speranze, si mostra in un blu malinconico che si fonde con il cielo di Monaco. "Questa è una connessione assurda ma importante", afferma Singh. "Una richiesta di aiuto appare sopra le nostre teste mentre viviamo la nostra vita quotidiana. Questa immagine è una chiamata di scia e dovrebbe ricordarci che non dovremmo distogliere lo sguardo."
Il progetto artistico non ha solo un valore estetico, ma è anche un appello alla coscienza del pubblico.
destini nel Mediterraneo
Sfortunatamente, il destino di numerose barche di rifugiati rimane spesso al buio. "Sappiamo da molti che semplicemente scompaiono", avverte l'artista. Circa 30.000 persone stanno annegando nel Mediterraneo dal 2014 e molte mancano ancora. Difficilmente nessuno è interessato agli incerti rifugiati nella crisi umanitaria, che si svolgono direttamente ai confini esterni dell'UE. Singh sottolinea l'importanza della sua arte come voce per i senza voce.
fazit
"May Day Relay" su Lenbachplatz è più di un'opera d'arte; È un contributo importante alla discussione su volo e migrazione (invasione) in Europa. Affrontando questi argomenti, mira a sensibilizzare le persone e stimolare il pensiero. In un momento in cui l'opinione delle crisi umanitarie viene spesso evitata, è fondamentale portare tali opinioni sull'umanità nello spazio pubblico.