Verdi combatte contro l'ingresso di MSC a HHLA: un argomento simbolico
Verdi combatte contro l'ingresso di MSC a HHLA: un argomento simbolico
La decisione della cittadinanza di Amburgo di accogliere la compagnia di spedizioni MSC come nuovo partner al funzionario della logistica del porto HHLA ha causato dibattiti accesi in città. Nonostante le notevoli proteste di diverse parti, la coalizione rossa-verde ha portato l'accordo controverso. Ciò ha spostato l'Unione Verdi in una reazione combattiva che articola chiaramente i rischi e le preoccupazioni.
L'accordo è stato supportato mercoledì sera con un nome di 72 su 105 parlamentari presenti, mentre 33 hanno votato. Il consenso non è stato necessariamente una sorpresa, perché in passato la coalizione rossa-verde aveva anche mostrato un forte interesse a stabilizzare l'HHLA. Per raggiungere questo obiettivo, la città vuole continuare a detenere il 50,1 per cento delle azioni, mentre MSC riceve il 49,9 per cento. Ciò significa una variazione significativa del 70 % di proprietà urbana a una quota trimestrale per la compagnia di spedizioni.
i piani di MSC e le reazioni di Verdi
Il Senato di Amburgo vede la partnership con la compagnia di spedizioni internazionali come una possibilità di dare la busta container nella città del nuovo impulso. In cambio, MSC ha annunciato di aver quasi raddoppiato la capacità di copertura ai terminali HHLA e di costruire un nuovo centro tedesco ad Amburgo. Inoltre, il patrimonio netto di HHLA deve essere aumentato con un investimento di 450 milioni di euro. A prima vista, queste condizioni del quadro sono promettenti e presumibilmente non dovrebbero solo rafforzare il porto stesso, ma anche l'economia regionale.
Ma l'Unione Verdi, che è impegnata nei diritti dei lavoratori portuali, esprime una forte critica all'accordo. Il boss Verdi Sandra Goldschmidt vede una "giornata nera per Amburgo" nella decisione. Avverte che questo passaggio fornisce la formazione del monopolio. A loro avviso, il Senato non risponde adeguatamente alle domande più importanti associate alla trasformazione e alla globalizzazione socio-ecologica. Goldschmidt sottolinea che la città non dovrebbe solo essere interessata a fattori economici, ma anche a questioni sociali ed ecologiche che sono decisive per la sostenibilità del porto a lungo termine.
Inoltre, Verdi avverte delle possibili perdite di controllo politico sull'HHLA, poiché la cooperazione con MSC potrebbe dare alla compagnia di navigazione una legge di veto fattuale. Questo sviluppo potrebbe significare che le decisioni di base sull'uso e la gestione dell'infrastruttura portuale non siano più completamente nelle mani della città. "Anche i dipendenti di altre società portuali sono ignorati, sebbene saranno anche gravemente colpiti da questi sviluppi", ha aggiunto André Kretschmar, responsabile del dipartimento per l'economia marittima a Verdi. In sintesi, si può dire che la decisione di integrare la compagnia di spedizioni MSC nell'HHLA porta con sé sia opportunità che sfide considerevoli. Con questo passaggio, il Senato persegue l'intenzione di posizionare il porto di Amburgo in un mercato globale in rapida evoluzione. Tuttavia, le tensioni tra obiettivi economici e responsabilità sociale potrebbero diventare un argomento centrale di discussione nei prossimi mesi.