Ultima femmina di zanzare in more: la peste è finita?

Ultima femmina di zanzare in more: la peste è finita?

Nelle ultime settimane, è sorto un notevole declino delle cifre della popolazione di Stingmolk femminili, che delizia molte persone nelle regioni colpite. Questo sviluppo non ha solo un impatto immediato sulla qualità della vita locale, ma solleva anche domande sul controllo a lungo termine delle piaghe di zanzare.

Il processo di morte delle femmine

La drammatica riduzione delle zanzare è principalmente dovuta all'estremità naturale della durata della vita femminile. Questi hanno una durata di circa 6-8 settimane. L'attuale declino, specialmente lungo il Reno, è un gradito sollievo per la popolazione che ha sofferto di sgradevoli punti e privazione del sonno.

il ruolo delle zanzare maschili

Meno noto è che sono principalmente le femmine che sono responsabili delle fastidiose punti perché hanno bisogno di sangue per la deposizione delle uova. I maschi, d'altra parte, sono innocui, con i loro sensi riconoscibili cespugli che li distinguono dalle femmine. Attualmente, molti maschi sono in una sorta di stato in lutto perché le loro femmine stanno morendo e quindi si allargano.

Misure per combattere la peste

Una parte essenziale della strategia per contenere la popolazione di zanzare è l'uso di BTI (Bacillus thuringiensis israelensis), un batterio che uccide le larve. L'associazione no profit KABS, costituita da oltre 90 comuni in Rhineland-Palatinato, Baden-Württemberg e Hesse, implementano queste misure controverse, tra le altre cose spruzzando dagli elicotteri. Il batterio danneggia la parete intestinale delle larve, ma ha anche un impatto negativo su altre specie di zanzare non fissate che rappresentano un'importante fonte di cibo per altri animali come le libellule

Il futuro della popolazione di zanzare

Le attuali condizioni meteorologiche descritte come amichevoli contribuiscono anche alla riduzione della peste di zanzara. Non ci sono quasi nuove femmine in vista, a condizione che non vi siano inondazioni improvvise alla fine dell'estate che potrebbero vacillare di nuovo la situazione. La portavoce dei Kabs sottolinea che le vedove delle zanzare dovrebbero rimanere nella loro solitudine senza nuove ondate di alluvione.

In sintesi, si scopre che l'attuale posizione delle zanzare non è solo un fenomeno temporaneo, ma fornisce anche approfondimenti più profondi sull'equilibrio della natura. L'interazione tra tempo, cicli di vita delle zanzare e gli interventi degli umani rimane un argomento eccitante e importante per il futuro. Le intuizioni di questa situazione potrebbero fornire informazioni preziose per combattere le piaghe future e dovrebbero quindi continuare a essere al centro della ricerca.