I pionieri del clima si riuniscono a Belém: la COP30 inizia oggi!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

La COP30 inizia oggi a Belém, in Brasile, con un focus sulla ricerca sul clima e sulle collaborazioni internazionali per attuare l’Accordo di Parigi.

Heute beginnt die COP30 in Belém, Brasilien, mit dem Fokus auf Klimaforschung und internationalen Kooperationen zur Umsetzung des Pariser Abkommens.
La COP30 inizia oggi a Belém, in Brasile, con un focus sulla ricerca sul clima e sulle collaborazioni internazionali per attuare l’Accordo di Parigi.

I pionieri del clima si riuniscono a Belém: la COP30 inizia oggi!

Oggi, 10 novembre 2025, inizia a Belém, in Brasile, la 30a Conferenza mondiale sul clima (COP30). 198 parti dell'UNFCCC si incontreranno qui per discutere i prossimi passi nell'attuazione dell'accordo di Parigi. Nel mezzo di una crisi climatica sempre più grave, l’urgenza dei problemi non può essere trascurata.

Un tema centrale della conferenza sono i contributi determinati a livello nazionale (NDC), che rappresentano i piani di riduzione dei gas serra dei singoli stati. Tuttavia, le aspettative sono modeste: gli esperti avvertono che gli NDC a livello mondiale non saranno sufficienti a raggiungere gli obiettivi climatici associati – un massimo di 2 gradi, idealmente 1,5 gradi. All’ordine del giorno è anche l’adozione di indicatori per misurare i progressi verso l’obiettivo globale di adattamento.

Finanziamenti per la protezione del clima

Un altro obiettivo dei negoziati sarà il finanziamento del clima. L’ambizioso obiettivo di stanziare 1.300 miliardi di dollari all’anno per la protezione del clima entro il 2035 dovrà essere raggiunto in particolare mobilitando fondi privati. Queste risorse finanziarie sono cruciali per intraprendere le azioni necessarie contro il cambiamento climatico e per fornire sostegno ai paesi più poveri e maggiormente colpiti.

La conferenza è accompagnata da una fiera sul clima che serve a scambiare informazioni sull’attuazione dell’Accordo di Parigi. Particolarmente attivo è il Ministero Federale per la Ricerca, la Tecnologia e lo Spazio (BMFTR), rappresentato nel Padiglione tedesco con il format “Science for Action Evening”. Il focus sarà sulla cooperazione internazionale nella ricerca sul clima. Un punto culminante sarà la presentazione del fortunato progetto tedesco-brasiliano ATTO nella foresta amazzonica.

Una piattaforma di scambio e collaborazione

La “Serata Scienza per l’azione” si concentrerà sul motto “Cooperazione internazionale nella ricerca sui cambiamenti climatici: costruire dati, fiducia e slancio per il cambiamento”. I partecipanti hanno l'opportunità di scambiare esperienze sulla collaborazione di ricerca internazionale e discutere le soluzioni proposte. Il live streaming di questo evento sarà disponibile il 19 novembre 2025 alle 19:00. ora locale (1:00 ora tedesca).

La sfida posta dal cambiamento climatico non è nota solo dall’inizio delle conferenze sul clima delle Nazioni Unite. Quasi 200 paesi si incontrano ogni anno per questi incontri da quasi 30 anni, ma durante questo periodo i gas serra sono aumentati del 60%. Ciò dimostra quanto siano urgenti e necessarie le nostre misure, mentre voci critiche, come il ricercatore sul clima Mojib Latif, chiedono che si debba finalmente agire ora invece di limitarsi a negoziare.

I successi e i fallimenti delle conferenze passate modellano le discussioni attuali. L’accordo di Parigi del 2015, che è riuscito a ridurre il riscaldamento globale da 3,5 a 2,7 gradi, rimane un punto positivo. L’accordo di Parigi obbliga gli Stati a fissare nuovi obiettivi climatici ogni cinque anni, di cui viene poi verificata l’efficacia.

Con questi argomenti, la COP30 offrirà un’importante opportunità per portare avanti azioni ambiziose in materia di politica climatica e discutere modelli di cooperazione riprogettati. Il mondo guarda a Belém, dove cresce la pressione per compiere passi concreti verso un futuro rispettoso del clima.